Dennis MilelloUna delle domande che tutti ci siamo posti nei nostri primi viaggi è stata: come pagare all’estero? Fondamentale infatti risulta sapere come gestire i pagamenti per evitare spese inutili e problemi di sicurezza. Ecco tre consigli chiave per pagare in modo intelligente quando sei lontano da casa:
Paga Sempre in Moneta Locale
Quando paghi con carta di credito o debito, scegli sempre la valuta locale anziché l’euro (o la tua valuta di origine). Facendo così eviterai il Dynamic Currency Conversion (DCC), un servizio che converte automaticamente il pagamento nella tua valuta, spesso applicando tassi di cambio elevati e commissioni nascoste. Pagando in valuta locale invece, la tua banca esegue la conversione con il tasso ufficiale, generalmente più conveniente.
Consiglio: controlla che la tua carta non abbia commissioni per pagamenti all’estero. Esistono molte opzioni senza costi aggiuntivi. Una su tutte? Revolut, che permette di creare un conto direttamente dall’app in pochi passi, è gratis e non prevede commissioni internazionali.
Porta Contanti per Sicurezza
Anche se le carte sono comode, alcuni luoghi possono non accettarle, specialmente in paesi meno sviluppati o in aree rurali. È sempre utile avere contanti per affrontare situazioni impreviste, come mercati locali, piccoli negozi o emergenze in cui il POS non funziona.
Ma quanto è bella questa banconota della Tanzania?
Quanto Portare?
Porta una quantità moderata di contanti, abbastanza per coprire spese essenziali, ma non così tanto da diventare un rischio per la sicurezza. Puoi sempre prelevare in valuta locale durante il viaggio.
Dove Cambiare i Soldi
Evita:
- Aeroporti: i tassi di cambio sono spesso i peggiori.
- Sportelli turistici: applicano commissioni nascoste.
Preferisci:
- Exchange locali: offrono tassi più equi e sono affidabili.
- Bancomat Autorizzati: prelevare direttamente nella valuta locale spesso garantisce il miglior tasso di cambio. Tuttavia, usa solo bancomat di banche affidabili per evitare truffe.
Consiglio: verifica con la tua banca le commissioni per i prelievi all’estero e, se possibile, scegli banche convenzionate con la tua, il che si traduce nell’assenza di commissioni internazionali.
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A questo link le info della Farnesina su ogni Paese nel mondo.
