Itinerario in Bosnia & costi
Costi in Bosnia
Viaggio in Bosnia di 5 giorni, super low cost & on the road!
* Voli 60€ (Bari ➔Tirana, Wizz Air)
* Alloggi 95€ (5 notti)
* Noleggio auto + assicurazione completa + cross-border fee + carta verde 250€
* Spese varie (benzina, cibo etc) 160€
Totale 565€
Itinerario di viaggio tra le (tante) curve bosniache
– Giorno 1: Tirana-Trebinje (Bosnia) 4h circa
– Giorno 2: Cascate di Kravice, Pocitelj, Blagaj, Mostar (con walking tour prenotato su Guruwalk)
– Giorno 3: Mostar, Konjic, Sarajevo (con walking tour prenotato su Guruwalk)
– Giorno 4: Sarajevo, Blidinje National Park
– Giorno 5: Livno con escursione sull’altopiano a 1200mt per andare in cerca dei cavalli selvatici (in foto). La sera ritorno verso Tirana con stop notte a Podgorica (Montenegro 🇲🇪)
– Giorno 6: esplorazione di Podgorica la mattina successiva. Volo di ritorno da Tirana (2:30h da Podgorica)
A questo link l’articolo completo del viaggio in Bosnia!
Highlights del viaggio
La Bosnia è un paese meraviglioso, le persone sono stupende e c’è un melting-pot culturale fantastico. Basti pensare che Sarajevo (con l’accento sulla prima “A”, al contrario di quanto pensiamo noi italiani) è chiamata la Gerusalemme d’Europa. Racchiude in sè la zona musulmana, quella ebraica, quella austro-ungarica e la cristiana.
La cultura ottomana ha lasciato nei 4 secoli di dominazione un’influenza profonda nel Paese, mischiandosi poi con la cultura slava e mitteleuropea del periodo austro-ungarico. Tale momento storico è culminato con l’evento che è rimasto alla storia come la scintilla della I guerra mondiale, l’assassino di Francesco Ferdinando a nei pressi del ponte latino a Sarajevo. (Ammettete che lo avete usato come salvagente all’interrogazione di storia)
Gli orrori della guerra del ‘93-‘96 sono molto sentiti in tutto il Paese, soprattutto a Mostar, la città divisa in due dal fiume Neretva, e a Sarajevo, la città 43 mesi sotto assedio, senza dimenticare mai il massacro di Srebrenica. A Mostar tutt’oggi, la parte ovest è a maggioranza croato-cattolica e la parte est bosgnacca-musulmana. In Bosnia c’è una profonda nostalgia del periodo Iugoslavo e di Tito.
Curiosità: la Bosnia-Erzegovina è il terzo paese più povero d’Europa, preceduto solo da Moldavia e Ucraina. Lo stipendio medio è di 580 KM (Marchi Convertibili), equivalenti a 290 Euro e il paese detiene il triste primato di essere la nazione più corrotta d’Europa (sorpassata solo dall’Ucraina post guerra). Inoltre è l’unica Nazione al mondo nella quale ci sono 3 presidenti al potere in contemporanea (in ogni mandato di 4 anni ruotano ogni 8 mesi ciascuno).
Per approfondire questi temi ho fatto un articolo dedicato, che trovate qui!
PS Il tramonto a Trebinje (in foto) è uno dei più belli mai visti!